Coin Slider Gallery Fenix Guardian Official Blog: Il Culto degli Eterni - Capitolo 4 : Feudalesimo

martedì 5 giugno 2012

Il Culto degli Eterni - Capitolo 4 : Feudalesimo

IL CULTO DEGLI ETERNI
di F.V. OTTAVIAN



Capitolo 4

Feudalesimo



- Lord Rodrikon è fonte di inspirazione con le sue idee innovative. Il re ha deciso di pensarci. Nel frattempo tutti noi possiamo andare in pace. La riunione è stata sciolta. Lunga vita al re.

- Lunga vita al re


Il paggio di Lizard stava aspettando il suo Signore fuori dalla sala del trono. Lizard aveva visto in lui un buon servitore, anche se di natura umana. Era privo di scrupoli e cercava di fare il possibile per compiacerlo. Aspettò che il suo servo alzasse la stendardo nobiliare e poi si avviò lentamente verso la sua casa.

La capitale dell’intero pianeta era l’unica città degna di questo nome nell’intero regno. Il resto erano solo villaggi di capanne. I nobili avevano costruito le loro abitazioni nelle vicinanze del palazzo reale e degli edifici amministrativi mentre le persone comuni vivevano fuori dalle mura. La popolazione del pianeta non arrivava a più di un milione di abitanti e molte aree erano completamente disabitate e inesplorate. Infatti, per le piccole società dello spazio era sufficiente scaricare i coloni su un pianeta sconosciuto, lasciando loro pochi strumenti moderni insufficienti a consentire un rapido sviluppo della loro società. In questo modo per molti anni il pianeta era completamente dipendente dalle importazioni, creando una situazione di dipendenza economica che era ben conosciuta dagli economisti della galassia.

Quando sessant'anni prima, la società dello spazio “Alba Nova” aveva scaricato i primi coloni, Lizard era già sul pianeta da dieci anni, ben nascosto e attento ad osservare ciò che stava accadendo. Troppi "eterni", erano morti sotto i colpi della sempre più devastante "Alleanza Umana ". Insieme al suo piccolo gruppo di Eterni superstiti aveva aspettato il momento giusto per travestirsi ed entrare in questa nuova società facendo in modo di crearsi una nuova vita. Qualche tempo dopo aveva consegnato a tradimento i suoi compagni eterni alle autorità degli esseri umani ricevendo in cambio onori e ricompense. Aveva tradito il proprio ordine per ottenere più vantaggi per sé. Lizard non era affatto dispiaciuto e pentito di ciò che aveva fatto. Questa vita gli piaceva e voleva prolungarla il più possibile. Prima dell'avvento della "Alleanza Umana" era un abile combattente nelle file dei Corvi bianchi un potente gruppo mercenario errante, successivamente era riuscito a coprire le sue tracce quando la sconfitta era divenuta certa. In ogni caso, non era sua intenzione fare un atto di sottomissione o perdere i suoi privilegi. Essere un eterno aveva i suoi vantaggi, anche tra gli umani.


Lizard amava cavalcare quando era in visita alle sue proprietà al di fuori della capitale. Aveva vasti campi e molti villaggi erano sorti per suo ordine. Fuori dalla capitale del pianeta, Lord Lizard era la legge. Mentre all'interno del consiglio reale cercava sempre di apparire meno potente dei suoi colleghi, al di fuori della capitale, era soddisfatto e felice di dimostrare la sua forza. Montava un bellissimo castrato grigio, seminando il terrore fra gli animali locali che non riconoscevano l’odore dell’animale. Era l'unica persona sul pianeta a possedere un cavallo. Nemmeno il re, che tra l’altro odiava quei quadrupedi, poteva permettersi il lusso di fare arrivare un destriero dal pianeta madre. I suoi uomini montavano dei semplici hack locali con muso sporgente e zampe tozze.

Il servo lo seguiva a breve distanza. Una donna disperata li raggiunse. Parlava una lingua locale piena di grugniti e vocali.

- Cosa vuole questa donna, servo?


- Dice che non può pagare il suo tributo questo mese. Suo marito si è ammalato e il maiale è morto nella stalla.


- Servo, comunica alla donna che se non pagherà entro la fine della settimana verrà cacciata fuori dalla mia proprietà. Gli confischerò tutti i suoi sporchi beni compresi gli stracci che porta indosso. Farò imprigionare il marito per i suoi debiti, brucerò la capanna che hanno sporcato con la loro presenza e li caccerò da questa zona del pianeta. Tu dille che mi aspetto il suo pagamento entro due giorni. Diglielo!


La donna guardò spaventato i due uomini rimanendo a bocca aperta. Non capiva la lingua dei nobili ma comprendeva dal tono l’argomento della discussione


Sorpassarono la donna mentre continuava a fissarli. Lizard amava quel pianeta. Aveva contribuito alla scelta del governo e il sistema feudale era quello che più gli ricordava i vecchi tempi.

Poundid .... servo!. Dove si trova l'ufficiale giudiziario locale?

- Mio signore .... sicuramente sarà nascosto da qualche parte per evitare la vostra ira. Il suo paese è in arretrato con i pagamenti. Dobbiamo adottare iniziative per rimuovere l'ufficiale giudiziario?


- Non ancora. Non ancora. La paura fa muovere le montagne. Digli che mi aspetto di più da lui e la prossima volta non avrà la grazia del loro Signore. La prossima volta mi prenderò la sua testa.


Due giorni dopo un sacco pieno di monete fu consegnato da un ufficiale giudiziario tremante al suo Signore compiaciuto. Lizard incuteva timore e rispetto.



<---- Capitolo Precedente                       Capitolo Successivo ---->





 
F.V. OTTAVIAN presenta il suo nuovo libro 
La Guerra degli Orchi "Le Tredici Nazioni"





Nessun commento:

Posta un commento